DALLA NATURA ALLA TAVOLA...
Peperoncino piccante
Importato in Europa da Colombo, ha avuto una gran fortuna nell'Italia meridionale: si è sovrapposto, per la sua forma, all'antichissimo cornetto portafortuna, ed è ingrediente imprescindibile di tante ricette della cucina partenopea.
Pomodorini
I pomodorini, in particolare la varietà vesuviana del piennolo, vanno conservati "appesi" in un luogo asciutto e lontano dalle pareti per la stagione fredda. Nelle case delle nostre nonne il filo di pomodorini appesi non mancava mai!
Limoni
Il limone ovale di Sorrento, detto anche Femminello, è particolarmente profumato e ha la polpa di un bel colore giallo paglierino. Si usa tutto, dalle foglie per l'affumicatura e la cottura alla brace, al succo per creme e salse, alla buccia per il liquore limoncello.
Noci
Tra i prodotti tipici di Sorrento, la noce occupa un posto di primo piano. La sua presenza in Campania è antichissima, se ne trovano tracce carbonizzate anche nei giardini di Pompei. Nella credenza popolare le noci potano fortuna agli sposi e allontanano la sfortuna.
Finocchio
Il finocchio è dietetico, perché contiene pochissime calorie, è depurativo per fegato e intestino, ed è digestivo: una ciotola di finocchi crudi a fine pasto aiuta a digerire e ad eliminare il senso di pesantezza, un bicchierino di liquore finocchietto conclude al meglio ogni banchetto.
Prezzemolo
A Napoli si dice "petrusìno 'ogne menèsta", letteralmente prezzemolo ad ogni minestra. Si riferisce a chi si impiccia di tutto, ma afferma un'indiscutibile verità, il prezzemolo sta bene quasi ovunque.
Titolo Olive
Lorem Ipsum testo da aggiungere
|